Vi è mai capitato di salutare qualcuno per strada e vedere che questa persona strizza gli occhi con la fronte aggrottata e ricambia il saluto solo quando siete abbastanza vicini? Non è perché il vostro amico non volesse salutarvi, ma è probabile che sia la miopia a rendergli difficile riconoscervi da lontano.
Ed è proprio questo la miopia: un difetto della vista che provoca una visione sfocata da lontano. È oggi il difetto visivo più diffuso e se ne stima l’aumento per i prossimi anni.
Se ti è capitato di trovarti in una situazione come quella descritta sopra, o magari sei proprio tu quella persona che strizza gli occhi e che riconosce le persone solo quando le hai di fronte, continua a leggere questo articolo e scopri di più sulla miopia.
Cos’è la miopia: caratteristiche di questo disturbo visivo
Un miope può vedere sfocato non solo sulle lunghe distanze, ma anche a distanze relativamente vicine; tutto dipende dal grado di miopia che si ha: più la miopia è elevata, più si restringe il campo di nitidezza visiva. Il miope infatti, vede molto bene da vicino e, tante volte, anche meglio di una persona non affetta da questo disturbo.
Esiste una formula matematica che permette di scoprire la zona in cui un miope vede in modo nitido: è sufficiente dividere 1 per le diottrie di miopia, il risultato che otterrete, indicato in metri, rappresenta il punto più lontano che un miope può vedere chiaramente senza occhiali o lenti.
Questo disturbo è causato dalla profondità del bulbo oculare, che nei miopi è più profondo, quindi è più allungato: le immagini dunque non riescono ad essere proiettate sul fondo dell’occhio, il piano della retina, ma vengono visualizzate prima, perciò risultano sfocate.